Palermo, 23 luglio 2010 – “Alla luce delle gravissime delibere favorevoli allo stop dell’intero anno accademico 2010/2011 contro il DDL Gelmini, approvate quasi all’unanimità, fatta eccezione per i nostri consiglieri, nelle facoltà di Scienze MM. FF. NN e di Lettere e filosofia, chiediamo l’immediato intervento del rettore La Galla al fine di scongiurare quello che si configurerebbe come un autentico disastro per l’intero Ateneo palermitano”. Lo annuncia Francesco Vozza, responsabile del Blocco Studentesco Università.

“Rinviando o sospendendo le iscrizioni e le immatricolazioni del nuovo anno si condannerebbero migliaia di studenti alla paralisi totale, contribuendo pure a configurare l’ipotesi del reato di interruzione di pubblico servizio da parte del corpo docente” – afferma Francesco Vozza – “E’ inconcepibile che si dica di punto in bianco a ragazzi ad un passo dalla laurea che i loro sforzi sono stati vani perchè il loro traguardo universitario previsto qui a Palermo non lo vedranno mai. Riteniamo che tutto questo sia semplicemente criminale. Il Blocco Studentesco chiede dunque l’immediato intervento delle Istituzioni universitarie per riportare alla ragione docenti e ricercatori e cercare di intraprendere con loro nuove forme di protesta contro la scellerata riforma Gelmini che non prevedano necessariamente l’annullamento dell’intera componente studentesca”.