Roma, 9 aprile 2013 – «Apprendiamo con soddisfazione che la Cgil Tor Vergata, con solo venti giorni di ritardo, è arrivata a prendere posizione contro il rettore, Renato Lauro, per la mancata trasparenza nella scelta dei candidati esterni (e privati) per il CdA». Lo comunica in una nota Patrizio Gabrielli, senatore accademico del Blocco Studentesco.

«Arrivano solo venti giorni dopo il nostro comunicato e il successivo volantinaggio – prosegue Gabrielli – che denunciavano questo sopruso del rettore nei confronti dei diritti degli studenti e della tutela dell’istruzione pubblica. Decisione del rettore, che è giusto ricordare, non prendeva in considerazione il Senato Accademico né la rappresentanza studentesca all’interno di quest’organo».

«Auspichiamo infine che la Cgil Tor Vergata – conclude Gabrielli – prontissima a schierarsi contro di noi dopo l’aggressione effettuata dai collettivi durante un volantinaggio nella Facoltà di Lettere, la prossima volta sia ugualmente pronta a prendere le parti di tutti gli studenti e non solo di quelli di determinate organizzazioni politiche».