Roma, 11 dicembre – Concluse le occupazioni all’Istituto Leopoldo Pirelli e al Liceo Classico Goffredo Mameli di Roma.

“Con la giornata di ieri – inizia la nota del responsabile romano del Blocco Studentesco, Federico Pisani – si sono concluse entrambe le occupazioni tenute a Roma dal Blocco Studentesco: all’Istituto Pirelli e al Liceo Mameli. La partecipazione degli studenti è stata consistente e sentita, siamo soddisfatti del nostro operato, anche in conseguenza al fatto che i ragazzi ci hanno dimostrato la loro contentezza durante tutta l’occupazione e la gratitudine alla fine per aver dato loro voce in merito alle problematiche degli istituti. Più di ogni altra cosa, queste occupazioni hanno rappresentato a pieno l’essenza della socializzazione, come noi la intendiamo, che ci dovrebbe essere tra i ragazzi e ad oggi ostacolata dalle soffocanti norme anti-Covid.”

“Le motivazioni che hanno spinto ad occupare – continua la nota – sono state le più disparate: dai problemi strutturali, alle problematiche relative ai PCTO, alla cattiva gestione dell’emergenza sanitaria all’interno degli istituti. La nostra protesta però è andata oltre le mura scolastiche. Siamo fieri di rivendicare le nostre azioni, svolte al fine di risvegliare delle coscienze e che ciò non si limiti solo all’interno delle scuole, ma che arrivi a livello romano e nazionale, visto che le nostre battaglie sono legittimamente sentite in tutta Italia.”

“Come in ogni occupazione o nostra azione, – conclude la nota – anche questa volta, la costante che ci ha spinti è stata la volontà di far sentire la voce degli studenti romani. Siamo fiduciosi che le richieste degli allievi saranno ascoltate al più presto, altrimenti, ci sarà ancora il Blocco Studentesco a supportare la protesta. Con la fine dell’occupazione dei due istituti romani si conclude quindi l’autunno caldo romano. Oppure no?”.