Di Bologna

La guerra in Ucraina è ormai da un paio di mesi sulla bocca di tutti e sarebbe stato strano il contrario. Persino la pandemia da Covid è stata messa in secondo piano da notizie che tutti i giorni ci vengono filtrate dal fronte Orientale. Come spesso in Occidente accade, ognuno ha qualcosa da dire, ognuno ritiene giusto esibire la propria opinione (spesso inutile) per darla in pasto al pubblico, tramite i social magari o, nel caso intervenga una celebrità, con i propri mezzi ed eventi.

È stato il caso dei Maneskin, che sul palco californiano di Coachella si sono esibiti ‘contro la guerra’ pronunciandosi in un sonoro “Fuck Putin!”  da parte del cantante Damiano. Aldilà del messaggio politico, che non ci interessa qui giudicare, verrebbe da dire che pronunciarsi contro la Russia su un palco tutto targato USA sia un goal a porta vuota, una facile mossa acchiappa applausi che una band di un tale successo poteva certamente risparmiarsi.

Oltre all’episodio in sé poteva mancare la polemica conseguente? Ovviamente no! Ecco quindi, che un’altra celebrity della televisione italiana è intervenuta a gamba tesa sulla questione. Tutto muscoli e cucina, Chef Rubio irrompe nella scena criticando il frontman per aver parlato di Ucraina, certo, ma non della Palestina.

Non si può negare che Rubio si sia esposto svariate volte a sostegno del popolo palestinese (che proprio in questi giorni sta subendo le ennesime gravi repressioni da parte del governo israeliano), ricevendo per questo anche degli stop lavorativi importanti oltre che le critiche del mondo perbenista dei ‘moderati’ (e no, non stiamo dicendo che Rubio sia da ritenere “bravo” solo per questo).

Alla critica, che più ai Maneskin sembrava rivolta al pubblico americano sempre pronto a guardare le guerre che più gli tornano comode, Damiano risponde ordinando al cuoco una “doppia salsiccia”.

Una polemica sterile quindi, del tutto insignificante da quel “Fuck Putin” alla doppia salsiccia per Damiano. L’ennesima dimostrazione che, anche della morte eroica di centinaia di uomini in armi a due passi da noi, ormai l’Europa ha fatto scempio, riducendola ad argomento di discussione tra personaggetti televisivi dallo spessore intellettuale ed etico più basso di Pierino.

Tutto questo ci sorprende? No.

Tutto questo ci fa schifo? Eccome.