Fermo, 24 Febbraio – Si conclude il ciclo di iniziative che anche quest’anno i militanti fermani del Blocco Studentesco hanno voluto organizzare per ricordare le vittime delle foibe, una tragica pagina della nostra storia troppo spesso dimenticata. Sono stati organizzati numerosi volantinaggi davanti alle scuole fermane, come il Liceo Classico “A. Caro” o il Liceo Scientifico “T. C. Onesti”, per informare e sensibilizzare gli studenti. “Non possiamo accettare che la nostra generazione sia disinformata su una tragedia come quella delle foibe – dichiara Gianfilippo Venanzi, responsabile locale del movimento studentesco di Casa Pound Italia – e non siamo disposti nemmeno ad accettare lezioni da parte di alcuni professori e presidi che, durante i nostri volantinaggi o durante le nostre iniziative, minimizzano gli avvenimenti accaduti dopo il ’43 sulle sponde orientali del Mar Adriatico”. “Per combattere l’indifferenza e il pericoloso oblio che ancora avvolgono quei drammatici eventi – continua Venanzi – abbiamo incrementato le attività rispetto agli anni precedenti con volantinaggi e campagne di informazione, organizzando una conferenza con la Consulta Provinciale degli Studenti di Fermo, in cui abbiamo la presidenza e due consiglieri”.Il ciclo di iniziative organizzato dal movimento studentesco si concluderà questo sabato ad Ascoli Piceno, dove si terrà la fiaccolata organizzata ogni anno da CasaPound Italia Marche. “Invitiamo tutti a partecipare al corteo ad Ascoli – conclude il portavoce locale del movimento studentesco- che vedrà centinaia di persone, animate da un forte principio di giustizia nei confronti delle brutalità subite dai nostri compatrioti infoibati e dagli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, sfilare per le vie del centro”.