Roma, 17 aprile – ”Oltre duecento studenti dell’università di Roma Tre hanno oggi partecipato alla conferenza ‘Carlo Parlanti: nove anni in carcere da innocente’, svoltasi nella Facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo romano. Gli interventi dell’avvocato Francesca Carnicelli, legale della onlus ‘Prigionieri del silenzio’, del legale di Parlanti Luciano Faraon e dello stesso Carlo Parlanti hanno messo davanti gli occhi degli studenti un caso politico e giudiziario di cui troppo poco si è parlato”. Lo afferma Rolando Mancini, promotore dell’iniziativa e responsabile del Blocco Studentesco a Roma Tre, sottolineando che ”questo è il modo del nostro movimento di fare politica e cultura nelle università e il successo di pubblico della conferenza conferma che è il modo giusto”.

 

“L’incontro ha permesso ai presenti di conoscere la storia di Parlanti, per 7 anni ingiustamente detenuto in un carcere della California, e di molti altri nostri connazionali prigionieri all’estero, evidenziando le difficoltà che incontrano queste persone ad esercitare il diritto di difesa e denunciando le condizioni carcerarie durissime a cui sono sottoposti. Anche in paesi a parole paladini dei diritti e della democrazia come gli Usa, dove era detenuto Parlanti, le condizioni dei detenuti, infatti, sono al limite dei diritti umani”.

 

“La colpevole assenza delle Istituzioni e lo scarso peso internazionale dell’Italia – conclude Mancini – si riversano impietosamente su queste persone completamente abbandonate a loro stesse e, se fortunate, alla cura dei propri cari”.