Roma, 20 nov – I militanti del Blocco Studentesco e gli studenti dell’Istituto magistrale Gassmann di via Pietro Maffi, in zona Primavalle, hanno deciso di occupare la struttura per protestare contro i problemi relativi all’edilizia scolastica disastrata e alle manovre di “austerity” attuate dal governo Letta.

«Questa occupazione si colloca in un contesto di mobilitazione generale cominciato con l’occupazione dell’ITC Bachelet, passando per un sit-in di studenti del Gassman e altre due scuole tenutosi sotto la provincia e terminato con le cariche insensate da parte delle forze dell’ordine, ed ha l’obbiettivo di far sentire la voce degli studenti in merito alle problematiche che affliggono l’istruzione pubblica italiana», afferma Marco Ciurleo, rappresentante d’istituto e militante del Blocco Studentesco.

«Di fronte ai problemi relativi all’edilizia, al caro libri, alla mancanza di fondi che costringe i presidi a chiedere il contributo volontario, il governo Letta risponde stanziando 480 milioni di euro a favore delle scuole private. È chiaro che l’occupazione del Gassman da parte del Blocco Studentesco e degli studenti non rimarrà un caso isolato nelle proteste studentesche», conclude Ciurleo.