Di Andrea

I vari processi storici che hanno portato alla progressiva affermazione dell’odierna modernità globalizzata mettono in discussione il concetto stesso di società e la sua validità interpretativa. Sradicamento, logica della quantità, mercato globale, liquidità, annullamento della spazialità sono solo alcuni fenomeni che porta con sé l’ordine dominante figlio del pensiero liberale ed egualitario, ai quali si legano deregolamentazioni, liberalizzazioni e flessibilità. Questa “modernità liquida”, utilizzando un’espressione coniata da Bauman, è il prodotto diretto della società capitalista imposta come ideologia strutturale, la quale punta a plasmare gli individui in funzione delle sue esigenze di realizzazione.

Questa tecnica di potere, creata dal pervasivo dominio dell’economia e dall’affermarsi del processo di razionalizzazione strumentale, condito da un individualismo atomizzante, ha prodotto nuove forme di repressione e controllo che minano nelle fondamenta la libertà degli uomini. La fluidità imposta ha avuto come conseguenze da una parte la disintegrazione di ogni aspetto comunitario e sociale, dall’altra la disgregazione di ogni apparato pubblico e di possibile azione collettiva. A questo scenario si aggiunge la consapevolezza instillata che la storia sia ormai conclusa, avendo raggiunto il fine determinato di massima emancipazione dell’individuo e di uguaglianza, creando appunto una stagnazione della società: il tempo non ha più storia e diventa mera istantaneità, tutto è volatile, volubile, mutevole.

Incertezza, insicurezza e vulnerabilità contribuiscono a smantellare l’idea stessa di comunità, l’idea di interesse comune perde consistenza: l’ideologia della modernità liquida incentrata sull’individualismo privatizza tutto. Ritornare ad una centralità della sfera pubblica, dell’idea di comunità opposta all’atomizzazione dell’individuo in singole monadi in balia delle leggi di mercato, è l’unica azione di liberazione possibile per contrastare questa liquidità imperante che mette in discussione la stessa idea di società e di libertà.