Bartalucci: «Noi in campo contro tagli Gelmini, la mobilitazione studentesca proseguirà per tutta la settimana»

Roma, 29 novembre – Il Blocco Studentesco prosegue nella mobilitazione contro i tagli all’istruzione pubblica previsti dalla riforma Gelmini. Il movimento studentesco di CasaPound Italia ha promosso questa mattina le occupazioni dei licei scientifici Farnesina e Nomentano, mentre prosegue l’occupazione del liceo Azzarita. «Questa mattina – spiega il responsabile romano del Blocco Studentesco, Guelfo Bartalucci – abbiamo promosso le occupazioni di altri due istituti per ribadire la nostra opposizione ai tagli pari a 6 miliardi di euro in 3 anni previsti per la scuola pubblica e a al raddoppiamento dei fondi destinati alla scuola privata, da 145 a 230 milioni di euro». L’occupazione del liceo Farnesina di via dei Giochi Istmici è stata votata al termine di un’assemblea straordinaria. «Tutti gli studenti hanno dimostrato di voler manifestare contro lo smembramento della scuola pubblica – afferma Giorgio Vincenzi, rappresentante d’istituto ed esponente del Blocco Studentesco –. Inoltre nella nostra scuola protestiamo contro il ritardo nella realizzazione del progetto per l’abbattimento e la ricostruzione a norma dei padiglioni, che fu tra i motivi scatenanti della precedente occupazione del 2006».
L’occupazione della sede di via di Casal Boccone del liceo Nomentano si è contraddistinta per una grande trasversalità. «Tutti gli studenti al di là degli schieramenti politici sono decisi a proseguire nell’occupazione – sostiene Daniele Castellani, rappresentante d’istituto votato nella lista del Blocco Studentesco –. Nella tarda mattinata si terrà un’assemblea dove verranno ribaditi i motivi della protesta».

 

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