Verona, 9 Febbraio – Il Blocco Studentesco esprime un totale disgusto riguardo la conferenza negazionista promossa dalla “Rete di scuole Statali e paritarie del primo e secondo ciclo”, “scuola e territorio: educhiamo insieme” in programma per il 10 febbraio, giorno del ricordo dei martiri delle foibe.

“Non ci capacitiamo – spiega il movimento in una nota – come sia ancora possibile accettare ed anzi promuovere il negazionismo anti-italiano presentato agli occhi degli studenti come una semplice conferenza di storia. La cosa ancora più grave è che il tutto sarà esposto dallo “storico” Eric Gobetti, revisionista e negazionista riguardo la tragedia delle foibe, più volte ritratto sui suoi profili social mentre espone bandiere della ex Jugoslavia o con il pugno chiuso di fronte alla tomba del maresciallo Tito.”

“Troviamo che la promozione di questi eventi nelle scuole, – prosegue la nota – oltre a promuovere un falso storico agli occhi delle generazioni che dovrebbero invece apprendere i fatti realmente accaduti, sia l’ennesimo grave insulto a chi fiero di essere italiano ha pagato sulla propria pelle la violenza e l’odio partigiano a guerra ormai conclusa. Apprendiamo però entusiasti, la notizia di poche ore fa riguardo le prese di posizione contrarie all’evento da parte del Sindaco e di vari altri esponenti della classe politica locale, che sembrano avere a cuore questo argomento.”

“Il Blocco Studentesco – conclude la nota – invita tutti gli studenti a NON PRESENZIARE a questa iniziativa e organizzerà invece un’esposizione storicamente accurata sabato 12 Febbraio dalle ore 16:30 presso la sede ‘Il Mastino’ in via Mazza 61/a, con la presenza di Gian Paolo Sardos Albertini, presidente onorario A.D.E.S.”

bs verona nessuno spazio per i negazionisti 2