Campobasso, 27 feb – “Rifondare la scuola, ora!” e “Socializzazione scolastica!”, queste le frasi riportate sugli striscioni comparsi questa notte a Campobasso. Niente mezzi termini: parole chiare e concise per il lancio di una nuova sfida, un nuovo progetto avanguardistico che mette al centro la comunità studentesca quale protagonista attiva della rifondazione della scuola italiana.

Socializzazione scolastica, è il motto accompagnato dal fulmine cerchiato che fa capolino in tutte le città d’Italia. Il primo atto di una protesta generazionale contro un modello scolastico inefficiente, un insegnamento nozionistico volto a fornire una conoscenza fine a sé stessa; una scuola che non forma uomini e donne liberi, indipendenti, consapevoli e coraggiosi; bensì individui atomizzati, spaventati, disorientati, privi di senso critico; una scuola che annienta lo spirito nell’omologazione piatta e grigia, che non accende fuochi, ma li spegne.”

“Rifondare la scuola: nella gioventù è il futuro. È il momento di farsi avanti, affrontare le sfide dell’avvenire, riappropriarsi dell’avvenire! Scendere in campo oggi, perché domani sarà tardi. Socializzazione scolastica ora!”