Di Cerotto

Sempre più parte integrante della persona oppure semplice usanza di moda, il tatuaggio rappresenta ormai un vero e proprio “amuleto” per le fasce più giovani (ma anche non) della popolazione.

Tra i diversi stili, sfumature e linee sottili, il tatuaggio rappresenta oggi una delle espressioni più riuscite dell’Arte, capace di imprimere sul nostro corpo un livello di elaborazione personale che raramente trova un tale riscontro nella storia.

Tra le più stravaganti raffigurazioni e i più tradizionali significati, da sempre gli animali rappresentano uno dei soggetti più interessanti.

Oggi volevo quindi soffermarmi sul significato della Tigre, animale tra i più affascinanti per bellezza e per significato.

Quando parliamo di Tigre, parliamo di uno degli animali forse più venerato ed ammirato dalla nostra specie nel pianeta, in quanto rappresenta in natura, nel profondo, lo stile che l’essere umano vorrebbe reincarnare nel proprio quotidiano.

Come non citare la tradizione cinese, dove il felino rappresenta il Guardiano della Morte, si pensa infatti che raffigurarlo sulle lapidi dei defunti sia un modo per assicurargli un viaggio tranquillo e sicuro nell’aldilà.

Interessante è il “forte” significato che assume nel mondo criminale russo, dove rappresenta lo spirito aggressivo della persona, incline ad attaccare l’autorità e la Polizia.

Parlando più a livello strettamente artistico, sono diversi i modi per raffigurare questo animale:

  • ZAMPA DI TIGRE: rappresenta la forza dell’individuo nel superare le difficoltà e le sfide di ogni giorno.
  • CUCCIOLI DI TIGRE: sicuramente tra le rappresentazioni più adatte al sesso femminile rappresenta l’attaccamento “vitale” che la madre ha verso il proprio bambino; la tigre infatti rappresenta uno dei felini più protettivi nei confronti del proprio cucciolo.

La cultura giapponese fa appartenere la tigre alla sacra dimensione dello Yang, rappresentante l’ordine cosmico del mondo. Un elemento interessante è sicuramente che in base al colore della rappresentazione il significato può variare completamente.

  • TIGRE NERA: rappresenta l’inverno e l’acqua, ma attenzione! Perché nella cultura orientale l’inverno prende il significato della morte, seppur l’acqua quello della vita.
  • TIGRE ROSSA: rappresenta l’elemento del fuoco, l’energia pura che si contrappone alla tigre nera.
  • TIGRE BIANCA: rappresenta l’autunno e degli elementi che rappresentano la forza, la testa deve sempre rivolgersi a Sud e la coda a Nord.
  • TIGRE BLU: rappresenta gli elementi naturali e del mondo vegetale.
  • TIGRE GIALLA: rappresenta il sovrano, il condottiero di tutte le precedenti tigri, simboleggia grazie al suo colore la forza del Sole, il centro di tutto.

Potremmo dire dunque, che il significato varia di molto in base alla tradizione culturale su cui ci si basa nell’idea di partenza. Sicuramente ci troviamo di fronte ad una forma d’Arte che trascende il concetto di semplice estetica, come abbiamo visto, ma collega al disegno significati ben più profondi, collegati ad una sfera spirituale, che può andare dal religioso al filosofico in un battito di ciglia. Affinché tutto questo significato non vada perso forse vale davvero la pena di riscoprirlo anche all’interno dei disegni che ogni giorno sulla pelle delle persone ormai diamo per scontati.